C’è una città italiana rivoluzionata da 500 orti gestiti dai nonni: tutti ora vogliono andarci

In Italia c’è una città in cui ci sono ben 500 orti gestiti dai nonni. Ecco di quale si tratta e perché questo progetto è così importante

In un momento storico nel quale anche la frutta e la verdura stanno raggiungendo costi inauditi, basta andare al mercato per rendersene conto, avere un piccolo orto domestico può rappresentare la salvezza, soprattutto per le famiglie più numerose. Poter andare nell’orto a raccogliere un po’ di frutta e verdura da portare in tavola, infatti, è un privilegio da non sottovalutare: il risparmio, a fine stagione, è consistente e a guadagnarne è anche la salute.

Cesto pieno di verdura
C’è una città italiana rivoluzionata da 500 orti gestiti dai nonni: tutti ora vogliono andarci (museiprovinciaterni.it / pexels)

In Italia, a tal proposito, c’è una città nella quale ci sono ben 500 orti gestiti dagli anziani. Si tratta di coltivazioni nate su terreni fino a quel momento abbandonati, quindi funzionali per un duplice motivo: da un lato restituiscono dignità alla terra, rendendola di nuovo fertile e dall’altro coinvolgono i più anziani, spesso messi ai margini della società. Ecco di che città si tratta.

I 500 orti urbani sociali gestiti dai nonni: in quale città si trovano

La città nella quale esistono ben 500 orti sociali urbani gestiti dai “nonni civici” è Foggia, che proprio per questo motivo si sta distinguendo in tutto il Sud Italia ma non solo come un esempio di riscatto, agricolo e sociale. Si tratta di orti i cui frutti possono essere raccolti da tutti i cittadini che, per la loro cura, coinvolgono i più anziani: in questo modo, anche chi spesso si sente emarginato dalla società può trovare un nuovo ruolo e occupare il proprio tempo libero.

Orto e annaffiatoio che versa l'acqua
I 500 orti urbani sociali gestiti dai nonni: in quale città si trovano (museiprovinciaterni.it / pexels)

Se da un lato c’è chi parla di questa vicenda con ammirazione e stupore, dall’altro c’è chi la mette in dubbio: il numero di orti, infatti, sembra spropositato e c’è chi non crede che tutto ciò possa essere vero. Di fatto, sembra che la cifra sia soltanto simbolica: ciò non toglie, però, che a Foggia esistano realtà del genere che, se estese su larga scala, potrebbero davvero raggiungere tutt’Italia e tutto il mondo.

Un esempio è il progetto della fattoria sociale di Masseria De Vargas che, da sola, conta circa 80 orti sociali urbani affidati ai propri cittadini. Come lei, però, sono diverse le realtà che a Foggia ma non solo propongono progetti del genere: la nostra speranza è che ce ne siano sempre di più.

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